Ecografia

L’Ecografia è la tecnica di indagine oggi più conosciuta e di uso più comune perchè di facile accesso, oltreché più sicura in quanto non utilizza radiazioni ma ultrasuoni (onde sonore) emessi da particolari sonde appoggiate sulla pelle del paziente (per questo viene definita “non invasiva”).

Il video mostra cosa chiedere e a cosa serve l’ecografia e l’eco-color-doppler. Come eseguirle nel Centro Di Giovine – Vergantino, sia nello studio di Lucera che di San Severo.

L’ecografia è una metodica di diagnostica per immagini che consente di visualizzare organi, ghiandole, vasi sanguigni, strutture sottocutanee e strutture muscolari o tendinee in numerose parti del corpo (fatta eccezione delle parti scheletriche e delle strutture interne alla scatola cranica, perché gli ultrasuoni non sono in grado di superare le strutture ossee).

Durante l’esecuzione dell’ecografia, l’area da esaminare viene inumidita con un apposito gel, non tossico né irritante, che consente una migliore trasmissione degli ultrasuoni emessi da una sonda attraverso il corpo umano.

Il CENTRO DI RADIOLOGIA DI GIOVINE-VERGANTINO dispone nella sede di Lucera e di SAN SEVERO di ecografi di alta fascia che consentono di eseguire allo stato dell’arte gli esami di ecografia e ecocolordoppler, nonché lo studio elastosonografico degli organi tra cui il FIBROSCAN DEL FEGATO e LO STUDIO DELLE STEATOSI EPATICHE.

Le ecografie sono, quindi, molto utilizzate per lo studio del collo (tiroide, linfonodi, ghiandole salivari) e in genere di organi superficiali come la cute e gli organi genitali, di organi profondi dell’addome (fegato, reni, milza, pancreas), della pelvi (vescica, utero, ovaie, prostata), delle vene e delle arterie (carotidi, aorta), dell’apparato muscolare (muscoli, tendini, legamenti).

Una particolare menzione va fatta a riguardo dell’Ecografia delle Anche del neonato: è un esame di screening e viene effettuato per diagnosticare precocemente eventuali problemi all’articolazione che collega il femore ed il bacino, che configurano quella patologia nota col nome di displasia dell’anca.

L’ecografia all’anca è un esame molto importante per i neonati, da fare prima dei 3 mesi di vita, ossia quando le anche non sono ancora ossificate, permettendo la diagnosi e il trattamento precoce della displasia: questa anomalia comporta la fuoriuscita della testa del femore dalla propria sede, causata il più delle volte da una posizione “scorretta” del feto all’interno dell’utero e che colpisce soprattutto le femmine.

Presso il Centro di Radiologia DV è inoltre possibile eseguire esami ecografici più specialistici come la ecografia intestinale e la ecografia polmonare.

Si tratta sempre di un esame ecografico, ma che permette di visualizzare anche il flusso di sangue all’interno dei vasi e degli organi interni basandosi sulle applicazioni dell’effetto doppler e di seguire successivamente una ricostruzione computerizzata del vaso studiato, con calcolo di parametri fisici di flusso.
L’esame è indolore e non invasivo dato che si svolge come una normale ecografia.
Si possono esaminare:

  • Tronchi sovraortici (Arterie carotidi e Vertebrali) e Vene Giugulari
  • Flusso Arterioso e Venoso degli arti superiori e inferiori
  • Flusso dei Vasi addominali (es. Vena Porta) e dell’Aorta Addominale e sue diramazioni
  • Flusso all’interno di organi parenchimali (es. Fegato) o nelle pareti di quelli cavi (es. Intestino)
  • Vene genitali (vasi spermatici e ovarici).

Due centri radiologici specializzati con strumenti all’avanguardia e un team di esperti.

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